Il BANDO RESTART DIGITALE promuove la diffusione della “cultura digitale” tra le micro e piccole imprese (MPMI).
Caro Imprenditore, il periodo che stiamo attraversando è tanto duro quanto imprevisto, è una vera e propria rivoluzione.
Ogni rivoluzione porta con se, il seme del cambiamento, dell’evoluzione.
Charles Darwin diceva: “Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti”.
Per questo motivo, nonostante il periodo non sia dei più rosei, è fondamentale approcciarlo con la consapevolezza che tutto sta cambiando.
Quando tutto ripartirà, tra 20/30/40 giorni il mondo sarà totalmente diverso, perché è diverso il nostro modo di pensare, di fare scelte e dare priorità.
Non solo. E’ cambiato anche il modo di relazionarsi. Ieri parole come smart working, video conferenza, condivisione in cloud erano appannaggio delle aziende che fanno un uso avanzato della tecnologia.
Oggi, in soli 30 giorni, sono diventate di uso comune.
Nulla sarà più come prima. Per questo motivo è fondamentale che ripensiamo le nostre aziende, tenendo in considerazioni nuovi fattori tecnologici e nuove esigenze di scambio e condivisione.
Abbiamo tutti un’importante opportunità.
Il BANDO RESTART DIGITALE promuove la diffusione della “cultura digitale” tra le micro e piccole imprese (MPMI) sostenendo investimenti in tecnologie digitali (hardware, software, accessori, applicativi, infrastrutture tecnologiche e servizi specialistici).
Grazie al BANDO RESTART DIGITALE possiamo:
- implementare nuovi modelli organizzativi e attivare forme flessibili di lavoro (es. smart working e telelavoro);
- Incrementare l’attività aziendale in forma telematica sia di back office che di front office anche mediante l’adozione di infrastrutture tecnologiche e l’adozione di piattaforme per l’erogazione e l’acquisizione remota di servizi online;
- Migliorare l’efficienza aziendale (es. tecnologie e soluzioni Cloud per l’accesso, la condivisione e l’archiviazione sicura di documenti e la collaborazione a distanza);
- Integrare strategie di Marketing e Business Automation, grazie a piattaforme e CRM (Customer Relationship Management) come HubSpot;
SOGGETTI BENEFICIARI DEL BANDO RESTART DIGITALE
Micro e Piccole imprese con sede legale e/o operativa attiva e registrata presso la Camera di Commercio di Milano, Monza e Brianza e Lodi.
E’ possibile accedere al contributo a fondo perduto pari al 70% dell’investimento al netto di iva fino a un massimo di 5.000,00 €. La spesa minima è di € 1.500.
Il contributo sarà erogato con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%.
Il click day è fissato per le ore 10.00 del 07/04/2020.
SPESE AMMISSIBILI
Sostenute dal 24/02/2020 fino a data che deve ancora essere comunicata
Investimenti in tecnologie digitali che consentano di raggiungere gli obiettivi di cui al primo punto:
- A. Hardware per il lavoro a distanza e l’attività in forma telematica: es. notebook, pen drive, USB, stampanti, scanner, webcam, microfoni, altoparlanti, sistemi integrati per la videoconferenza, tecnologie e servizi in cloud per condivisione documenti, spazi di archiviazione, incontri virtuali, installazione e configurazione delle reti e degli strumenti purchè funzionali al lavoro a distanza;
- B. Accessori: es. docking station, cavi, adattatori, ecc;
- C. Software per servizi di utenza: es. siti web, app, integrazioni con provider servizi di pagamento;
- D. Acquisto di tecnologie e servizi in cloud in grado di garantire forme di collaborazione a distanza modalità “es. sharing documenti, spazio di archiviazione in cloud, meeting virtuali, ecc;
- E. Acquisto e installazione VPN, Voip, sistemi di Backup/ripristino dei dati, sicurezza di rete;
- F. Spese per la configurazione delle reti e degli strumenti per il lavoro a distanza;
- G. Spese per contratti per abbonamento a servizi in cloud per gestione business in cloud in modalità software as a service (SAAS) es servizi pacchetto Office 365, suite servizi Google business, suite Adobe, Autocad, Prezi, o prodotti analoghi
- H. Strumentazione e servizi per la connettività: es smartphone, modem, router wifi, switch, antenne, ecc;
- I. Consulenza e formazione: purché esclusivamente pertinenti alle spese elencate nei punti precedenti e non attribuibili a certificazioni o ad obblighi di legge o normative vigenti.