Addio a OneDrive su Windows 7 e Windows 8.1 da gennaio
Ventunocento SRL, SERVIZIO DI CONSULENZA E GESTIONE SICUREZZA, CON SEDE A VARESE, comunica che a partire da gennaIO 2022 TERMINA IL SERVIZIO di OneDrive su Windows 7 e Windows 8.1.
Gli utenti a partire dal 1° gennaio 2022 non riceveranno più alcun aggiornamento e, inoltre, da marzo non potranno più sincronizzare i dati sul cloud.
Dal 14 gennaio 2020 il supporto di Windows 7 è terminato. Gli aggiornamenti di sicurezza per questo sistema operativo vengono rilasciati a fronte del versamento di un canone annuale soltanto alle aziende che hanno attivato il programma a pagamento ESU (Extended Security Updates).
ESU entrerà l’8 febbraio 2022 e il programma si chiuderà il 10 gennaio 2023. Da questa data non sarà più rilasciato alcun aggiornamento per Windows 7.
Dal prossimo 1 gennaio Microsoft ha rivelato che ritirerà il supporto per la versione desktop di OneDrive sia su Windows 7 che su Windows 8.1.
Gli utenti del servizio di storage cloud vengono invitati a migrare a Windows 10 o Windows 11, sistemi operativi che saranno supportati per diversi anni. Fino al 14 ottobre 2025 Windows 10 lo sarà.
Se desideri ricevere maggiori informazioni puoi aprire un ticket direttamente sul nostro portale all’indirizzo: www.assistenza. ventunocento.it
Inoltre, Microsoft tiene a precisare che chi non potesse aggiornare a Windows 10 o Windows 11 potrà comunque effettuare il backup dei propri manualmente usando la versione Web di OneDrive. Il client desktop per i sistemi operativi più vecchi però non riceverà più nessun aggiornamento.
A partire dal 1° marzo 2022 OneDrive desktop cesserà di sincronizzare i file sul cloud. L’unica via di accesso a OneDrive per gli utenti di Windows 7 e Windows 8.1 consisterà nell’utilizzo di OneDrive Web.
La scelta di Microsoft è volta a spronare gli utenti ad aggiornare alle versioni di Windows più recenti anche perché il ritiro di OneDrive desktop arriva prima della fine del supporto esteso di Windows 8.1 fissata per il 10 gennaio 2023.